I proprietari del sistema monetario internazionale

Spunto per un invito a cena, di Marco Turra Faoro, Oaxaca, 21 marzo 2016

Un aspetto sottovalutato dell’attuale crisi é l’esistenza di alcune persone e famiglie per le quali la motivazione di accumulare piú e piú dinero, non é per diventare sempre piú e piú ricche di soldi, ma bensí per sottrarlo alla comunitá, impoverendola.

Persone che dei pezzi di carta e dei numeri elettronici, sono i proprietari essendo riusciti con varie guerre, ad avere in monopolio/dittatura l’affare di affittarli/prestarli ai governi ed ai cittadini, attraverso le loro banche centrali e loro grandi banche commerciali. (Meno ne ha la comunitá e piú i cittadini sono obbligati a prenderlo in prestito/affitto da loro).

 pound-dollar-euro

Persone con obiettivi e pianificazioni ben diversi dai nostri che pensiamo sempre in come ottenere soldi, (dato che loro se li stampano e creano al PC)

come:

– mantenere le varie popolazioni del mondo distratte e mal informate riguardo il loro sistema di credito, basato in una moneta debito, attraverso i loro mezzi di: informazione (televisione, radio, giornali, libri … ) istruzione (scuole, universitá, gli economisti…) divertimenti: film, sport, musica, viaggi organizzati…

– mantenere le comunitá/nazioni divise con i partiti politici e la creazione dei problemi dell’immigrazione, delle differenze di razza, di credo religiosi e sportivi, di status sociale…

– mantenere i piú impegnati socialmente, occupati dal nemico di turno come monarchia, imperialismo, razzismo, comunismo, cambio climatico …

– promuovere e finanziare dell’ingiustizia, la corruzione, la criminalitá, la violenza, le tensioni sociali e famigliari … la guerra fra poveri

– creare capri espiatori a cui adossare la colpa del crollo del valore delle monete nazionali, per cosi nascondere il matematico collasso degli interessi usurai del loro sistema monetario…. come fu con Hitler e prossimamente  con lo Stato Islamico, i Russi o la Siria…

– inventarsi nuovi strumenti di schiavitú monetaria, dai documenti come passaporto, licenze, patenti, titoli scolastici… alle medicine patentate

Allo scopo di:

– aumentare il numero di persone che creda e dia valore alle cosiddette banco-note, fogli di carta

– rendere le persone sempre piú dipendenti/schiavi di prodotti, servizi, documenti, medicine, divertimenti … che si possono ottenere, esclusivamente con le monete del loro sistema monetario

– far credere la favola de “Il Buon e Mal Governo” affrescata a Siena nel 1300, con la moneta come qualcosa di neutro e l’evoluzione del baratto. Ossia addossare la colpa al mal governo… per farci credere che con un Buon governo le cose andrebbero bene; ne siamo sicuri?

Quando, nella mia “Ipotesi Turristica” a far andar bene o male le cose é il prezzo d’affitto del praticamente unico mezzo di scambio (attualmente le monete “nazionali”, domani altre forme di Bitcoin), una decisione quindi dei proprietari del sistema monetario internazionale.

Con questo altro punto di vista, voglio iniziare la discussione sul ruolo bancario della Chiesa nell’America Latina dall’invasione cattolica del 1500, al movimento indigeno comandato del vescovo Samuel Ruiz degli anni ´70.

Ideale punto di partenza sono la tesi della scuola austriaca, riguardo le cause della crisi del ’29 e l’articolo “Il Rovescio della Caritá” (da pag 29 a 40 a questo link http://www2.units.it/dotstoriafil/Illich-Gaudio.pdf) di Ivan Illich, come critica a quello che consideriamo l’unica veritá… quando non é altro che una delle tante veritá che esistono, la cosiddetta veritá ufficiale, cosi diversa dalla veritá del Popolo.

Ch’ulel